comunicati 2009
       
 
18 gennaio 2009 Presenza di amianto
22 novembre 2009 si è costituito il nuovo circolo di Legambiente "Mulini dell'Olona"
14 dicembre 2009 QUALE FUTURO PER IL  TERRITORIO MALNATESE?
 Alcune riflessioni sul PGT 
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   

 



Malnate, 14 dicembre 2009

QUALE FUTURO PER IL  TERRITORIO MALNATESE?

 Alcune riflessioni sul PGT 


Malnate è un comune ad alta densità abitativa. E’ possibile ipotizzarne uno sviluppo che sia ancora  sostenibile? Per Legambiente si può, solo se si affrontano e si risolvono  alcuni nodi fondamentali:

RISCHIO IDROGEOLOGICO (frane e alluvioni)-In Lombardia sono oltre 900 i comuni, compresi tutti  i capoluoghi di provincia, a rischio idrogeologico individuati dal Ministero dell'Ambiente e dall'Unione delle Province Italiane in uno studio del 2003.  I dati mettono in luce chiaramente la fragilità di un territorio dove bastano ormai semplici temporali, per quanto intensi, a provocare, nel migliore dei casi, allagamenti e disagi per la popolazione. Come mai per un temporale, certamente di notevole intensità,nel luglio scorso a Varese, si sono registrati alla fine richieste di rimborso  danni per 43 milioni di euro? Ormai dovremmo sapere che situazioni di intense piogge non sono più così straordinarie. La cattiva gestione del territorio ha amplificato poi enormemente i pericoli connessi al delicato assetto idrogeologico. Non si possono restringere e cementificare  gli alvei dei fiumi e poi stupirsi degli effetti. Lungo tutto l’Olona il quadro è molto critico. Anche a Malnate,nell’area, indicata dal PGT,  di trasformazione urbanistica n°1, località Folla (ex Siome) si vuole addirittura  permettere un outlet commerciale con un notevole aumento del diritto edificatorio, invece di procedere con più convinzione alla messa in sicurezza delle situazioni a rischio e soprattutto a delocalizzare gli edifici a rischio.
CONSUMO DI SUOLO – Quest’estate Legambiente ha presentato una proposta di legge regionale contro il consumo di suolo.  Si vuole ribadire che Il suolo è un bene comune, il cui utilizzo razionale è sancito dalla Costituzione Italiana e dalla normativa internazionale. La proposta di legge ha l'obiettivo di rendere obbligatorio, dovunque possibile, il riuso delle aree dismesse per far fronte ad ogni nuovo bisogno insediativo. Solo quando si dimostra che è inevitabile usare suolo libero, viene imposto l'obbligo di compensare la perdita di valore ambientale, 'costruendo natura' ( compensazione ecologica preventiva) su una superficie doppia a quella consumata, rendendola fruibile alla comunità locale. Con le aree di trasformazione n°8-1 e 8-2, Parco Primo Maggio e C.Colombo, e con l’area della ex Cava Cattaneo, finora destinate a verde e a zona agricola, e rese edificabili con il PGT, e con la costruzione di nuovi edifici scolastici, invece di ristrutturare e ampliare gli esistenti,  in che direzione si va? 
AREE NATURALI e corridoi ecologici – E’ prioritario salvaguardare le aree naturali, garantendo e promuovendo la biodiversità e i corridoi ecologici. Il PLIS “Valle del Lanza”,istituito da più di otto anni, va esteso lungo l’Olona, in quell’area naturale che, avendo già pagato una perdita di valore ambientale con la tangenziale di Varese  e con le opere di difesa idraulica, va salvaguardata  e collegata, mediante estesi e ampi corridoi ecologici al PLIS Valle del Lanza ( zona Gere- Folla ex-Siome) da una parte e al PLIS RTO dall’altro.
MOBILITA’ SOSTENIBILE -  Sul nostro sito (in www.malnate.org) abbiamo presentato, dopo la pulizia effettuata lungo il percorso del Fugascé, da via Petrarca a viale delle Vittorie nel 2008, ancora oggi chiuso, alcune proposte di percorsi ciclopedonali sul territorio Malnatese. La creazione di percorsi ciclopedonali protetti è indispensabile per diminuire l’inquinamento atmosferico all’interno del paese e per rendere fruibile in modo ricreativo gli ambienti naturali che circondano l’abitato.

Queste le nostre proposte per un futuro sostenibile, in grado di affrontare anche localmente la sfida ai cambiamenti climatici. A livello mondiale, invece, ricordiamo che a dicembre si terrà a Copenhagen la conferenza internazionale sul clima , che ridefinirà gli impegni dei diversi Paesi in relazione alla riduzione delle emissioni dei gas serra.
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Cari soci e simpatizzanti,

forse non sapete che domenica 22 novembre 2009 presso il casello ferroviario dismesso di Bizzozzero-Gurone si è costituito il nuovo circolo di Legambiente "Mulini dell'Olona", che si è così reso autonomo dal circolo di Varese. Si potrà offrire una garanzia in più per una presenza costante in città e per un attivo intervento ambientale nell'area del fiume Olona. Per presentare il nuovo circolo e per collegarci in diretta al vertice ONU sul clima a Copenaghen, vi invitiamo venerdì 18 dicembre 2009 alle 18, presso il salone Coop di Malnate a brindare con noi.

A presto,
Laura Balzan (presidente del circolo "Mulini dell'Olona" di Legambiente)

 


18 GENNAIO 2009
Il gruppo malnatese di Legambiente, a sostegno della campagna avviata dall'Amministrazione comunale per verificare lo stato e la presenza di amianto sul territorio comunale in ottemperanza alla normativa regionale, intende raccogliere le segnalazioni di presenza di amianto situato anche in luoghi al di fuori della propria privata proprietà.

Si invitano pertanto i cittadini malnatesi a comunicare in modo circostanziato le segnalazioni al seguente indirizzo di posta elettronica: legambientemalnate@gmail.com .

....................................... Paolo Albrigi (paoloalbrigi@gmail.com) 

 

 

   
LEGAMBIENTE - Circolo "MULINI DELL'OLONA" - Malnate